maremma Zona paludosa che si trova lungo le coste dove le maree sono poco sentite e quindi il cordone litoraneo è chiuso. Si vengono così a delimitare degli specchi d’acqua interni nei quali sboccano i corsi d’acqua che a poco a poco tendono a colmarli con i loro apporti solidi. Per antonomasia, è un esempio tipico/">tipico di tale paesaggio la Maremma, regione della Toscana meridionale e del Lazio settentrionale (5000 km2 ca.). Oltre a una parte centrale, corrispondente alla provincia di
Il clima è mediterraneo e, tranne che nelle parti elevate, gli inverni sono miti (media di gennaio a Grosseto 6 °C ca.); le estati invece assai calde (luglio 26 °C) e siccitose. Le precipitazioni annue si aggirano intorno a 600 mm. Si coltivano: cereali, frutteti, oliveti, vigneti. Notevoli fra le risorse tradizionali sono tuttavia anche le ricchezze minerarie (pirite, ferro, mercurio, antimonio). Il turismo ha notevolmente modificato l’aspetto e l’economia della fascia costiera, soppiantando l’attività peschereccia. Centri principali, oltre a Grosseto, sono, sulla costa, Piombino,
Dopo la prosperità antica, che vide lo sviluppo di floridi centri etruschi (
Razza maremmanaDenominazione di razze di diversi animali domestici allevati nella M. toscana e laziale: razza di suini (detta anche macchiaiola, perché abitualmente è tenuta brada nei boschi), caratterizzata da statura e mole ridotte, pelle e setole nere; razza di bovini di grande mole, con corna molto sviluppate, mantello grigio più o meno carico, con predominio di peli neri nella parte anteriore del corpo, allevati allo stato brado o semibrado; razza di cavalli, robusta, resistente, veloce, con testa lunga, forme angolose, groppa obliqua, arti solidi e muscolosi; razza di cane da pastore (v. fig.), robusto, alto 65 cm circa al garrese, con pelo duro, di colore prevalentemente bianco; ha carattere docile, ma è molto aggressivo quando è a guardia del gregge.