GARNIER, Marie-Joseph-François

Enciclopedia Italiana (1932)

GARNIER, Marie-Joseph-François

Filippo De Filippi

Ufficiale di marina e viaggiatore francese, nato a Saint-Étienne nel 1839, morto a Hanoi nel 1873. Nel 1860 seguì la spedizione comandata dall'ammiraglio Charnier in Cina, e partecipò alla conquista della Cocincina. Ritornato in patria, si applicò a studî storici, geografici e scientifici.

Firmato il trattato tra la Francia e la corte di Hué nel 1862 fu inviato nella nuova colonia, come ispettore e amministratore del territorio di Cholon. Il suo progetto per l'esplorazione dell'alto Mekong, inteso a stabilire relazioni commerciali fra Cina e Cocincina, venne sanzionato dal governo francese solo nel 1866. La missione venne affidata al capitano di fregata Doudart de Lagrée, col G. in seconda, incaricato del lavoro geografico, astronomico e meteorologico. Attraverso la Cambogia, il paese dei Laos e la Birmania, la spedizione arrivò nell'Yun-nan (ottobre 1867). Cinque mesi dopo, il de Lagrée moriva a T'ung-Ch'wan, mentre il G. era assente per un'esplorazione nel Ta-li-fu, resa pericolosa per la rivolta dei musulmani. Egli riportò a Saigon la salma del suo capo, dopo avere disceso lo Yang-tze kiang fino a Shang-hai (giugno 1868). La maggior parte dei risultati scientifici di questa, che è tra le spedizioni più importanti del sec. XIX, è dovuta al Garnier.

Dopo la guerra franco-prussiana, nella quale pertecipò alla difesa di Parigi, il G. ripartì per la Cocincina (1871), ma dovette invece recarsi nel Tonchino per negoziare un trattato che aprisse agli Europei il commercio dell'Annam. A Hanoi (1873) trovò resistenza armata, e riuscì a conquistare la cittadella. Ma durante una sortita fatta per difendere Hanoi da un assalto di bande brigantesche maomettane il G. venne ucciso (21 dicembre 1873).

La relazione ufficiale del suo grande viaggio in Indocina fu pubblicata a Parigi nel 1873.

Bibl.: É. Petit, François Garnier, Parigi 1885; H. Clifford, Further India, Londra 1904.