Alighieri, Martinella

Enciclopedia Dantesca (1970)

Alighieri, Martinella

Renato Piattoli

Figlia di Francesco di Alighiero II, fratello di D. e della sua seconda moglie Francesca, forse della famiglia Lupicini. Nacque dopo il 1336, e visse da piccola coi genitori nei pressi di Firenze, al Pian di Ripoli, nella casa del congiunto e amicissimo di Francesco, Goccio di Lippo dei Lupicini, il quale, nel settembre 1353, dotò la fanciulla, quando andò in sposa al notaio Gregorio del fu Francesco di Baldo, con i beni alla Piagentina già degli Alighieri e poi toccati a Francesco nella divisione con i nipoti. M., che visse assai largamente, rimase vedova nel 1399 e lasciò erede un nipote da parte del marito, Ghino di Iacopo di Francesco, e probabilmente anche il fratello di costui, Gabriello.

Il codicillo al suo testamento, che essa dettò il 17 settembre 1417, l'afferma nata da un fu Francesco di D. Alighieri, cosa che avrebbe portato a supporre la seguente discendenza: Bellincione, Alighiero II, Francesco, D., Francesco, Martinella; ma il Piattoli ha rifiutato il D. di Francesco e il conseguente Francesco di D. come mai esistiti, benché il Barbi avesse prestato fede al tardo e inesatto documento.

Bibl. - M. Barbi, Per un passo dell'Epistola all'Amico Fiorentino, in " Studi d. " II (1920) 140-147, (rist. in Problemi II 322-327); R. Piattoli, Codice dipl. dant. Aggiunte (II), in " Studi d. " XLII (1965) 393-417.