Rosolino ‹-ʃ-›, Massimiliano. - Nuotatore italiano (n. Napoli 1978), specialista dello stile libero. Ha iniziato la lunga serie di successi internazionali nel 1995 con un terzo posto nella gara dei 4×200 m s. l. ai campionati europei. L'anno di maggior successo è stato il 2000, quando ha vinto quattro medaglie d'oro ai campionati europei vasca corta (400 m s. l.; 200 m misti; 200 m s. l.; 1500 m s. l.), una d'argento (200 m s. l.) e due di bronzo (200 m misti; 400 m s. l.) ai campionati mondiali vasca corta e tre medaglie olimpiche a Sydney (oro nei 200 m misti; argento nei 400 m s. l.; bronzo 200 m s. l.). Sempre a Sydney ha stabilito il primato europeo dei 400 m stile libero. Ai campionati mondiali del 2001 ha vinto l'oro nei 200 m misti. Ai campionati europei vasca corta del 2003 e a quelli del 2004 si è classificato primo nei 400 m stile libero. Alle Olimpiadi di Atene, nel 2004, ha vinto una medaglia di bronzo nella 4×200 m stile libero. Nella stessa specialità ha vinto la medaglia d'oro ai mondiali vasca corta del 2006 e ai campionati europei del 2006 (in cui ha anche vinto l'argento nei 200 m s. l. e nei 400 m s. l.) e la medaglia d'argento ai campionati mondiali vasca corta di Melbourne nel 2007. Ai campionati europei di Eindhoven del 2008 si è aggiudicato la medaglia d' argento nei 400 m s. l. e nei 4x100 m stile libero.
Nuotatore (n. Napoli 1978). Insieme a Federica Pellegrini è l’unico atleta del nuoto azzurro che abbia vinto medaglie in due diverse edizioni delle Olimpiadi ed è il nuotatore italiano che ha conquistato il più alto numero di medaglie olimpiche in assoluto: due di bronzo, una d’argento e una d’oro. ...
Italia • Napoli, 11 luglio 1978 • Specialità: 200 m misti; 200 m, 400 m, staffetta 4x200 m stile libero
È l'atleta italiano che ha vinto più medaglie olimpiche. Di padre napoletano e madre australiana, si è formato nella prestigiosa Canottieri Napoli, dove fu allenato fino al momento dei suoi grandi ...
centrocampistico agg. Nel gioco del calcio, da centrocampista; proprio di chi gioca nella zona mediana del campo. ◆ Meglio parlare dell’avventura centrocampistica [di Roberto Mancini] accanto a [Matías Jesús] Almeyda o [Dejan] Stankovic. (Fabio Maccheroni,...
da paura loc. agg.le inv. Notevole, fuori dal comune, mozzafiato, sconcertante; formula ellittica, originaria del linguaggio giovanile, di espressioni come «tale da far paura», «tale da aver paura». ◆ [Katia Bellillo, ministro per le Pari opportunità]...