Bonèllo, Matteo. - Nobile normanno (1136-1161), nelle grazie dell'ammiraglio Maione di Bari, che gli promise in sposa la figlia; innamoratosi poi di Clemenza, figlia naturale di Ruggiero II, entrò in una congiura di nobili di Calabria. Maione cadde assassinato il 10 nov. 1160 e la sommossa mise a sacco il palazzo reale, mentre veniva eletto re Ruggiero duca di Puglia - poco dopo ucciso - e Guglielmo I imprigionato. Ma ristabilitosi l'ordine, il B. fu arrestato e mutilato.
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 11 (1969)
BONELLO (Bonnel), Matteo. - Appartenente a una famiglia di origine francese, la cui presenza in Sicilia è attestata sin dalla fine del sec. XI e probabilmente figlio o nipote di Guglielmo, che nel 1136 possedeva dei beni nel territorio di Vicari (Garufi, p. 245 n. 2), fu, ancor in giovane età, uno dei ...
Erede dei Bonel, venuti coi primi Normanni in Sicilia, pare nascesse, se non da Tancredi, dal di lui padre Guglielmo, signore di Caccamo e di Prizzi, nel 1136. Giovane, aitante della persona, fu ben voluto dal grand'ammiraglio Maione di Bari, che gli promise la figlia in moglie e gli fece restituire ...
bonèllo s. m. [forse voce di origine gallica, affine al fr. borne «limite»]. – Parola veneta con cui nella zona veneto-romagnola si indica un piccolo tratto di terra, di origine alluvionale, emergente, anche temporaneamente, da un fiume o ai margini di...
mattèo s. matteo [dal nome proprio Matteo, per incrocio fam. con matto1]. – Formazione scherz., usata in locuzioni region., come aver del matteo, essere un po’ pazzo.