Mattèo Cantacuzeno imperatore d'Oriente. - Figlio (m. 1383) di Giovanni VI Cantacuzeno, fu dal padre preposto alla provincia di Tracia, mentre al fratello Manuele toccava il despotato di Mistrà. Ciò provocò il risentimento dell'imperatore Giovanni V Paleologo, collega e genero di Giovanni VI. M. venne associato al trono dal padre nel 1354, in occasione di una rivolta suscitata dal Paleologo contro il Cantacuzeno. Con l'abdicazione del padre (1355) M. continuò a opporsi a Giovanni V come antimperatore nella regione di Adrianopoli fin quando, catturato dai Serbi, mentre tentava di occupare la Macedonia (1357), fu consegnato a Giovanni V, che lo confinò nell'isola di Tenedo. Per le insistenze del padre si accontentò del titolo di despota (1380-83) e si stabilì a Mistrà, nel Peloponneso, presso il fratello Manuele.
Figlio di Giovanni VI Cantacuzeno, fu dal padre preposto alla provincia di Tracia, con residenza ad Adrianopoli, nell'intesa tuttavia che la successione spettasse non ai suoi figli, ma a quelli dell'imperatore collega Giovanni V Paleologo. In seguito, istigato dai suoi partigiani e specialmente dallo ...
mattèo s. matteo [dal nome proprio Matteo, per incrocio fam. con matto1]. – Formazione scherz., usata in locuzioni region., come aver del matteo, essere un po’ pazzo.
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole si svolge da oriente...