Mènsa [Lat. scient. mensa -sae "tavola"] Costellazione del cielo australe, di simb. Men, presso il polo celeste sud, tra l'Idra maschio e il Camaleonte, introdotta da N.-L. de Lacaille (1752), comprendente stelle poco luminose (la principale è di magnitudine 5); per la sua forma e la sua estensione ...
Costellazione dell'emisfero australe, introdotta da Lacaille. La sua stella principale è di grandezza 5MENSA1. Le stelle visibili ad occhio nudo sono 25. La costellazione confina con il Dorado, con Octans, con Volans, con Chamaleon e con Hydrus.
mènsa s. f. [dal lat. mensa]. – 1. a. La tavola a cui si mangia, e s’intende in genere la tavola apparecchiata: mettersi, sedere, essere a mensa, a tavola per mangiare; levarsi da mensa. Con questo sign. (ma anche con quelli b e c), la parola appartiene...
mens sana in corpore sano ‹... kòrpore ...› (lat. «mente sana in corpo sano»). – Notissima sentenza, tratta da un verso di Giovenale (Sat. X, 356): Orandum est ut sit mens sana in corpore sano («bisogna chiedere agli dèi che la mente sia sana nel corpo...