MERLO

Enciclopedia Italiana (1934)

MERLO (lat. scient. Turdus merula merula L.; fr. merle noir; sp. mirlo; ted. Amsel; ingl. blackbird)

Ada Agostini

Uccello dell'ordine dei Passeracei, famiglia Muscicapidae (in cui è ora compresa la famiglia Turdidae della sistematica antica) dal piumaggio intensamente nero lucido nel maschio, alquanto più chiaro nella femmina, con becco e cerchio perioculare gialli arancione, piedi bruni; ala lunga 120-130 mm. Sono frequenti le anomalie di colorito, fra le quali va ricordato l'albinismo parziale o totale (merlo bianco).

Questa specie ha un'ampia area di diffusione: nidifica in tutta l'Europa fino al 70° parallelo, nell'Africa nord-orientale e in buona parte dell'Asia. In Italia è specie stazionaria, comune ovunque, ma molto più copiosa alle epoche del doppio passo. Vive nei boschi tra gli arbusti, nei terreni coltivati e anche nei giardini, in città. È un uccello d'indole poco socievole, ha canto sonoro e notevoli facoltà imitative. Fa il nido sulle biforcazioni dei rami, negli arbusti, nelle buche degli alberi e vi depone 4-5 uova di color verde-bluastro macchiate di rossiccio. Si nutre di piccoli insetti, larve, ragni, ma appetisce anche molte bacche selvatiche e d'autunno, uva e olive. La carne è meno pregiata di quella del tordo.

Il Merlo dal collare (Turdus torquatus torquatus L.) nidifica al nord ed è specie di passo irregolare in Italia. Il Merlo dal collare meridionale (Turdus torquatus alpestris Brehm) nidifica sulle Alpi, è comune in Italia nelle regioni alpine, ma raro in pianura.

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