minio Ossido di piombo, Pb3O4; si presenta come una polvere pesante (densità circa 9 g/cm3), di varie gradazioni di colore, dall’arancio al rosso vivo, in dipendenza sia della grandezza delle particelle componenti sia di eventuali impurezze. Come minerale, non presenta simmetria ben definita; allo stato terroso, spesso pseudomorfico di galena e cerussite, si trova nel
M. inglese, varietà di m. di colore più pallido.
M. a uno o più fuochiVarietà di m. che si distinguevano in passato in commercio, a seconda del numero di calcinazioni (o fuochi) a cui si era fatto ricorso durante la preparazione.
Sotto il nome di m. si indicano anche altri composti chimici.
M. di ferro, ossido di ferro contenente quantità variabili di silice e di silicati che si otteneva in origine macinando o levigando oligisto, ma che si può avere da ematiti, limoniti, e anche da ceneri di pirite; polvere rossa usata per preparare vernici ricoprenti e poco alterabili per legno, ferro ecc.
M. di alluminio, pigmento ottenuto da bauxiti ricche di ossido di ferro e contenente ossido di alluminio (55-60%) e di ferro (25-30%), oltre a piccole percentuali di silice e di biossido di titanio.