mitragliatrice Arma da fuoco capace di sviluppare una serie di colpi susseguentisi a cadenza assai rapida, con effetti concentrati nel tempo e nello spazio (fig.).
La
A partire dagli anni 1980 la tendenza delle m. di fanteria è stata quella di puntare verso calibri più piccoli (5,56 mm), e quindi di massa inferiore, e di aumentare la scorta di munizioni a parità di volume di fuoco. Inoltre si è fatto largo impiego di materiali sintetici per la riduzione della massa dell’arma e di selettori di raffiche controllate da tre colpi: tutto ciò affinché le m. possano risultare impiegabili sia come fucili mitragliatori, sia come arma di accompagnamento montate su treppiede (con una massa aggiuntiva di circa 14 kg). A questo scopo, o nel tiro contraereo, vengono impiegate armi di calibro 12,7 mm.
Mitragliera Arma contraerea, con calibro da 20 a 60 mm, ritmo di tiro tra 50 e 1500 colpi al minuto a seconda del calibro, velocità iniziale di 800-1350 m/s, generalmente montata su affusto a perno centrale che porta una o più armi. Vi sono anche mitragliere multiple (composte di 4, di 8 e perfino di 24 canne), talvolta asservite a dispositivi di puntamento automatico mediante complessi elettromeccanici ed elettroidraulici.