MIXOSPONGIE

Enciclopedia Italiana (1934)

MIXOSPONGIE (dal gr. μύξα "muco" e σπογγία "spugna"; lat. scient. Myxospongiae)

Vincenzo Baldasseroni

Spugne marine prive di elementi scheletrici, da alcuni autori riunite in un ordine (Myxospongiae) della classe Demospongie. Queste spugne, che si ritiene derivino da spugne silicee, nelle quali lo scheletro si è progressivamente ridotto fino a scomparire, sono assai molli, carnose, talora quasi gelatinose, e sempre debolmente attaccate alle rocce sottomarine, che rivestono di una crosta assai spessa, a contorno irregolare, di colore vivace. Così l'Oscarella lobularis, mixospongia che ha larga distribuzione e vive nel Mediterraneo, nell'Oceano Atlantico settentrionale a piccole profondità, forma sulle rocce incrostazioni ben visibili per la loro colorazione, che varia dal rosso al turchino al violetto (v. demospongie).