Montefiascone Comune della prov. di Viterbo (104,7 km2 con 13.442 ab. nel 2008, detti Falisci), situato a 590 m s.l.m. sui Monti Volsini, in posizione pittoresca sull’orlo di un recinto craterico secondario, contiguo a quello di Bolsena. Rinomata produzione vinicola. Stazione turistica e di soggiorno.
Sulla cima dell’altura oggi occupata dalla cittadina si ritiene sorgesse in epoca etrusca il santuario di Voltumna; ma un centro abitato vi si formò solo durante le invasioni barbariche. M. entrò a far parte dei domini della Chiesa forse già verso il 726; nel 12° sec. si costituì a comune, che nel Medioevo sostenne con successo gli attacchi dei feudatari vicini e nel 16° sec. rese vano il tentativo del cardinale Farnese (poi papa Paolo III) di farne la capitale di un ducato per la sua famiglia.
(A. T., 24-25-26 bis). - Cittadina dell'Italia centrale, nella provincia di Viterbo, posta a 633 m. d'altitudine sul ciglio d'un piccolo cratere secondario a SE. del Lago di Bolsena da cui dista meno di 3 km. Per la sua altezza e per la situazione Montefiascone è visibile assai da lontano, in modo particolare ...
paparina s. f. [der. di papa1]. – Designazione generica della moneta dei papi coniata nelle zecche del Patrimonio di S. Pietro, a Viterbo prima (circa 1269), poi a Montefiascone; comprendeva denari di mistura e grossi d’argento che hanno per tipi la croce...
èst èst èst locuz. usata come s. m. – Denominazione del vino bianco, quasi asciutto, lievemente aromatico e frizzante, prodotto a Montefiascone (sul lago di Bolsena). Secondo la tradizione, l’origine del nome sarebbe questa: il vescovo tedesco Giovanni...