Niger Fiume dell’Africa occidentale (4160 km; bacino 2.100.000 km2), per importanza il terzo del continente. Il suo riconoscimento è soprattutto dovuto alle esplorazioni di
Tutte le zone situate lungo l’alto e medio corso del N., e in modo particolare la regione del delta interno (Macina), nel territorio del Mali, hanno visto addensarsi, a partire dalla metà degli anni 1970 una grande quantità di popolazione proveniente dalle regioni immediatamente a N, colpite dalla siccità. A causa dei fragili equilibri ambientali, le condizioni dell’area si sono rapidamente deteriorate, il prelievo delle acque è sensibilmente aumentato e la portata del fiume, già gravemente intaccata dalla scarsità di precipitazioni, si è ulteriormente ridotta. Gravissimi sono stati gli effetti sulla fauna ittica, e quindi sulla pesca, importante risorsa per molte delle popolazioni rivierasche. La disponibilità di acqua per usi irrigui, è stata alla base di iniziative pubbliche e internazionali di valorizzazione agricola delle rive del N. (con risultati non sempre positivi).
La zona del delta, ricca di pozzi petroliferi, è teatro delle azioni del gruppo ribelle MEND (Movement for the Emancipation of the Niger Delta) contro lo sfruttamento delle risorse da parte delle multinazionali e contro la devastazione ambientale.