Viscónti, Nino (o Ugolino). - Giudice di Gallura (n. 1265 circa - m. 1298), succeduto al padre Giovanni (1271-98). Cittadino pisano tra i più potenti, capeggiò la parte guelfa. Fu associato al governo di Pisa dal nonno materno, Ugolino della Gherardesca: i due, col titolo di "rettori e governatori del comune", riformarono (1286) il Breve Communis Pisani e il Breve populi Pisani, secondo le esigenze di un ristretto governo signorile, cercando di arrestare l'organizzazione delle arti maggiori col favorire il più basso ceto artigiano. Inimicatosi col nonno, atteggiandosi a difensore di libertà, Visconti fu cacciato da Pisa (1288) dall'arcivescovo Ruggeri degli Ubaldini e dalla nobiltà ghibellina, coi quali si era intanto accordato Ugolino della Gherardesca. In Sardegna, nel 1294, V. insieme con i Sassaresi, con i Malaspina e con Branca Doria cercò d'impossessarsi anche dell'Arborea. "Giudice Nin gentil/">gentil" è ricordato da Dante (Purg. VIII, 53 e segg.) con la moglie Beatrice e la figlia Giovanna.
È il giudice Nin gentil, col quale nella valletta dei principi (Pg VIII 46-84) D. ha un affettuoso colloquio, unica ma sicura testimonianza di rapporti di amicizia che in vita lo legarono a lui.
Nato circa il 1265, Nino, che nei documenti ufficiali è menzionato col nome di Ugolino impostogli al battesimo, ...
nino (o nini) s. m. (f. -a) [voce del linguaggio infantile, formata sul suffisso dim. -ino]. – Vezzeggiativo familiare, con il quale s’indica un bambino, o ci si rivolge a lui: il mio nini; nino, sta fermo; vien qua, nina. Usato anche, in tono...
viscónte s. m. (f. -essa) [dal provenz. vesconte, che è dal lat. mediev. vicecomes -comitis, comp. del lat. vice «in luogo di» (visconte vice-) e comes -mĭtis «conte» (visconte conte)]. – 1. Titolo nobiliare, frequente in Francia e in Inghilterra...