Novèlli, Pietro, detto il Monrealese. - Pittore (Monreale1603 - Palermo1647). Allievo del padre, Pietro Antonio, frescante e mosaicista, e in parte influenzato da F. Paladino, si orientò presto (Annunciazione e Pentecoste della Gall. naz. di Palermo) verso A. van Dyck, che fu a Palermo tra il 1622 e il 1624. Dopo un probabile viaggio a Roma e a Napoli (1633), mostrò di aver risentito, più ancora che dei carracceschi, del Ribera e forse del Velázquez (Vocazione di Matteo, Leonforte, chiesa dei Cappuccini). Personale e vigoroso, N. è il maggior pittore siciliano del sec. 17º. Tra le sue opere: S. Benedetto distribuisce la regola agli ordini religiosi e cavallereschi, sotto il simbolo del pane (1635, convento di Monreale); Comunione di s. Maria Maddalena (1642, Palermo, Gall. di palazzo Abatellis). Diversi disegni (Palermo, Gall. di palazzo Abatellis) documentano la sua attività di architetto.
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 78 (2013)
Nacque a Monreale il 2 marzo 1603 dal pittore Pietro Antonio e da Angela Balsano.
Difficile valutare il ruolo che Pietro Antonio Novelli (n. Monreale 1568) ebbe nella prima formazione del figlio a causa del mancato reperimento sia di sue opere mature sia di opere giovanili di Pietro. Di lui è noto un ...
Pittore, nato a Monreale il 2 marzo 1603, morto a Palermo nel 1647. È il pittore più forte che dopo Antonello da Messina vanti la Sicilia. Educato all'arte dal padre Pietro Antonio, frescante e musaicista, risente nelle opere giovanili, più che l'influenza di Filippo Paladino, quella del tardo raffaellesco ...
mangiare il panettone loc. v.le In senso figurato, portare a conclusione un incarico, restare in carica fino a Natale. ♦ Tutti quei miliardi spesi per ritrovarsi nella tempesta? E Liedholm arriva o no a mangiare il panettone? E il nuovo corso di Berlusconi...
novellare v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino); anche, scrivere,...