ORSOLINE

Enciclopedia Italiana (1935)

ORSOLINE

Emanuele PIGA

. Le suore orsoline costituiscono un istituto per l'istruzione e l'educazione dell'infanzia e della gioventù femminile, fondato a Brescia da S. Angela Merici. Esso, che è il primo per donne fondato senza voti né vita comune, fu poi approvato da Paolo III nel 1544 e confermato da Gregorio XIII nel 1572, sotto una forma di vita comune con voti semplici. Si sviluppò rapidamente nell'Italia Settentrionale, soprattutto a Milano, dove fu chiamato da S. Carlo Borromeo nel 1568. Da Milano passò in Francia, dove ebbe anche grande diffusione: a Parigi fu chiamato nel 1608 da Madame Acarie e Madame de Sainte Beuve. Sennonché, mentre in Italia i diversi rami dell'istituto continuarono a vivere liberi da clausura, nel resto dell'Europa si propagò la forma monastica. Venne poi la volta dell'America: è da ricordare in specie la fondazione di Quebec, nel Canada, per opera della Madre Maria dell'Incarnazione, orsolina di Tours. Alla fine del sec. XVIII, nella sola Europa, si contavano 450 monasteri; nel 1900, sotto il pontificato di Leone XIII, si formò a Roma l'Unione romana dell'ordine di S. Orsola, che poté poi aggregarsi quasi la metà delle orsoline di tutto il mondo, ossia 220 case e 6000 religiose sulle 15.000 che l'ordine intero conta attualmente.

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