• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le App
    • Skill
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

ossidazione

di Francesca Turco - Enciclopedia dei ragazzi (2006)
  • Condividi

ossidazione

Francesca Turco

Cosa combina l’ossigeno

L’ossidazione è un processo chimico che quasi sempre consiste nella combinazione di una sostanza con l’ossigeno. È una delle reazioni più comuni e in alcuni casi produce una grande quantità di energia. Il più importante processo di ossidazione è la respirazione cellulare, tramite la quale gli esseri viventi si procurano l’energia necessaria alla vita

Reagire con l’ossigeno

L’ossidazione è un processo chimico che, se vogliamo essere molto rigorosi, consiste in una perdita di elettroni da parte di una sostanza a favore di un’altra; ma lo si può definire in modo più semplice come una reazione con l’ossigeno. Reazioni di ossidazione avvengono continuamente nel nostro corpo e in quello di tutti gli esseri viventi: la respirazione è infatti un meccanismo attraverso il quale l’ossigeno dell’atmosfera viene introdotto nel corpo e dopo aver raggiunto le varie cellule viene trasformato chimicamente per produrre energia. In sintesi, durante la respirazione l’ossigeno e il glucosio (uno zucchero) reagiscono tra loro e si trasformano, in una serie complessa di reazioni concatenate, in acqua e anidride carbonica, che viene espulsa tramite l’espirazione. Oltre all’acqua e all’anidride carbonica, la reazione produce anche energia, che è indispensabile alla vita delle cellule e dunque dell’organismo. L’energia è sempre necessaria, anche quando si sta immobili o addirittura si dorme, per esempio per far battere il cuore; se invece ci si muove ne serve molta di più per attivare i muscoli. Per questo quando si corre si respira più in fretta e il cuore batte più velocemente: per portare più ossigeno (e quindi più energia) alle cellule.

L’ossidazione dei cibi

A contatto con l’aria dell’atmosfera molti cibi si possono guastare a causa di processi di ossidazione. Per esempio, la carne lasciata all’aria diventa scura; lo stesso succede alle mele e ai carciofi, ma molto più in fretta: non appena vengono tagliati iniziano a cambiare colore. Il cambiamento di colore rende i cibi meno belli da vedere ma non pericolosi da mangiare. Le cose cambiano quando invece intervengono i batteri. I batteri, come tutti gli esseri viventi, hanno bisogno di procurarsi energia per vivere e spesso per ottenerla ossidano certi composti contenuti nei cibi rilasciando i loro rifiuti, le tossine, talvolta molto pericolose. Questi processi hanno bisogno di ossigeno: è quindi sufficiente conservare i cibi sottovuoto per evitare l’azione dei batteri. Altri batteri riescono invece a ossidare i cibi anche senza l’intervento dell’ossigeno: per proteggere gli alimenti sono quindi necessarie tecniche di conservazione più sofisticate, come la sterilizzazione. Ma l’azione dei batteri può essere necessaria per produrre alcuni alimenti. Per esempio, l’aceto è prodotto dall’azione ossidante di alcuni batteri sull’alcol presente nel vino.

L’ossidazione e i metalli

Anche la materia inanimata si può ossidare, come possiamo osservare in alcuni metalli. L’esempio più vistoso è senza dubbio quello del ferro: il ferro metallico è duro, lucente e compatto, ma quando reagisce con l’ossigeno dell’atmosfera (in presenza di acqua) si forma la ruggine (corrosione), che è friabile e si sbriciola facilmente. Per questo motivo non si utilizza il ferro come materiale da costruzione; si usa invece l’acciaio inossidabile che è ottenuto aggiungendo al ferro altri metalli, come il cromo e il nichel. Anche l’oro non si ossida e rimane sempre lucente e uniforme; l’argento invece si ossida in superficie formando una patina scura e ogni tanto è necessario pulirlo per farlo tornare splendente.

Vino, carbonio ed energia

Così il chimico e scrittore Primo Levi ha descritto il processo di ossidazione del carbonio che avviene nel fegato: «È destino del vino essere bevuto, ed è destino del glucosio essere ossidato. Ma non fu ossidato subito: il suo bevitore se lo tenne nel fegato per più di una settimana, bene aggomitolato e tranquillo, come alimento di riserva per uno sforzo improvviso; sforzo che fu costretto a fare la domenica seguente […] qualche minuto dopo, l’ansito dei polmoni poté procurare l’ossigeno necessario ad ossidare con calma quest’ultimo» (da Il sistema periodico).

Vedi anche
ossigeno Elemento chimico, simbolo O, gassoso, incolore, inodore, insapore, contenuto nell’aria e in forma combinata nell’acqua; alimenta la respirazione ed è perciò indispensabile alla vita. chimica 1. Generalità L’ossigeno ha numero atomico 8, peso atomico 15,9994; ne sono noti gli isotopi 168O (99,76%), ... alcoli Composti chimici organici di formula generale R−OH dove R è un residuo saturo o insaturo mentre il gruppo ossidrilico è necessariamente legato a un atomo di carbonio saturo. Secondo la posizione del gruppo ossidrilico nella molecola, si distinguono in primari, secondari e terziari; i primari hanno il ... cromo Elemento chimico, di simbolo Cr, numero atomico 24, peso atomico 52, di cui sono noti gli isotopi stabili 5024Cr, 5224Cr, 5324Cr e 5424Cr; appartiene al sesto gruppo del sistema periodico degli elementi, sottogruppo del molibdeno e del tungsteno; fu scoperto nel 1797 da L.- N. Vauquelin. 1. Generalità Il ... carbonio Elemento chimico di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01, di cui sono noti in natura gli isotopi stabili 126C, 136C (che ne costituiscono rispettivamente il 98,892% e l’1,108%), e 146C radioattivo (che si forma nell’atmosfera in conseguenza di reazioni nucleari tra l’azoto atmosferico e i ...
Indice
  • 1 Reagire con l’ossigeno
  • 2 L’ossidazione dei cibi
  • 3 L’ossidazione e i metalli
  • 4 Vino, carbonio ed energia
Categorie
  • BIOCHIMICA in Chimica
Altri risultati per ossidazione
  • ossidazione
    Enciclopedia on line
    Chimica In senso ristretto, reazione di combinazione dell’ossigeno con un elemento o un composto, per es., la reazione 2MnO+O2⇄2MnO2. In senso più generale, la trasformazione durante la quale si ha perdita di elettroni da parte di una specie chimica; poiché tale processo è sempre associato all’acquisizione ...
  • ossidazione
    Enciclopedia della Scienza e della Tecnica (2008)
    Paolo Chiusoli Reazione chimica nella quale una molecola (o un atomo o uno ione) perde uno o più elettroni cedendoli a un’altra specie. A seguito del processo, uno o più atomi della prima specie aumentano il loro grado di ossidazione (si ossidano), mentre uno o più atomi della seconda lo diminuiscono ...
  • ossidazione
    Dizionario delle Scienze Fisiche (1996)
    ossidazióne [Der. di ossidare, da ossido] [CHF] (a) In senso ristretto, reazione di combinazione dell'ossigeno con un elemento o un composto, con la formazione di un ossido; in senso generale, processo nel quale un elemento passa da una certa valenza a una di ordine maggiore; per es., la reazione Ag+Cl→AgCl ...
  • OSSIDAZIONE
    Enciclopedia Italiana - III Appendice (1961)
    Sergio FUMASONI Enzo BOERI In chimica, in senso ristretto, la reazione di combinazione dell'ossigeno con un elemento o con un composto (C + O2 = CO2; 2MnO + O2 = 2MnO2) o la reazione con la quale, in presenza di ossigeno o no, si sottrae idrogeno da un composto (CH3CHOHCH3 = CH3COCH3 + H2). In senso ...
  • OSSIDAZIONI biologiche
    Enciclopedia Italiana - II Appendice (1949)
    Vincenzo BACCARI Nei processi biologici, in genere, l'ossidazione di una sostanza s'accompagna alla riduzione di un'altra, per cui si tratta di fenomeni di ossidoriduzione, e l'ossidazione consiste nella sottrazione di idrogeno che, in ultima analisi, deve combinarsi con l'ossigeno atmosferico: l'ossigeno ...
Mostra altri risultati
Vocabolario
ossidazióne
ossidazione ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...
ossidativo
ossidativo agg. [der. di ossidare]. – Di ossidazione: processo ossidativo.
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le App
    • Skill
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali