PASSIVO

Enciclopedia Italiana (1935)

PASSIVO (fr. passif; sp. pasivo; ted. Passiv; ingl. passive)

Giacomo Devoto

Diatesi, o, latinamente, genere del verbo che indica l'azione subita anziché compiuta: àmo, sono amato. Dal latino passivum [verbum] che corrisponde al greco πάϑος "passività", una delle tre possibili forme del verbo secondo i grammatici greci. Nelle lingue indoeuropee esso è conquista relativamente recente e non ha mai avuto desinenze personali esclusive; nelle lingue moderne è indicato solo con costruzioni perifrastiche: p. es., col verbo essere in italiano e in francese, col verbo werden "divenire" in tedesco, ecc. (v. attivo; medio; verbo).