SWEEZY, Paul Marlor

Enciclopedia Italiana - III Appendice (1961)

SWEEZY, Paul Marlor


Economista americano, nato a New York City il 10 aprile 1910. Ha fatto parte del Department of economics dell'università Harvard (dal 1934 al 1942) e ha insegnato al Williams College (dal 1945 al 1949), all'Institute of Technology di California (dal 1949 al 1955) e all'università Cornell (1958 e 1959). Ha fatto parte di numerose commissioni governative negli anni 1937-40 e, durante la guerra, dell'U. S. Office of strategic services a Londra, in Francia, in Germania. Dal 1949 dirige, insieme con L. Huberman, la Monthly review, periodico socialista che si pubblica a New York, e la casa editrice omonima.

Si è come M. Dobb, proposto di ripensare l'analisi economica del sistema socialista in base ai criterî del materialismo storico e di integrare la teoria marxista con i più recenti studî di ispirazione keynesiana, e la sua Theory of capitalist development. Principles of marxian political economy (New York 1942, 4ª ed. 1956, tr. it. Torino 1951) è una originale e pregevolissima presentazione del pensiero economico di Marx e dei neomarxisti. È noto anche per il contributo dato all'analisi della domanda in condizioni di oligopolio e per aver sostenuto, con A. Hansen e B. Higgins, la teoria secondo la quale l'economia capitalista avrebbe ormai raggiunto lo stadio della maturità e il suo sviluppo dovrebbe quindi fatalmente rallentare.

Tra le opere principali ricordiamo: Monopoly and competition in the English coal trade 1550-1850 (Oxford 1938), Secular stagnation (in Postwar economic problems, 1943), Socialism (New York 1949). The present as history. Essays and reviews on capitalism and socialism (New York 1953). Ha curato inoltre il volume K. Marx and the close of his system (New York 1959), in cui sono riprodotti scritti di E. Böhm-Bawerk, R. Hilferding, L. Bortkiewicz, J. Robinson, ecc.

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