PENZA

Enciclopedia Italiana (1935)

PENZA (A. T., 69-70)

Giorgio Pullè

Città della Russia, inclusa nella regione (kraj) del Medio Volga e capoluogo di rajon con 105.800 ab. nel 1931. È situata alla confluenza della Penza con la Sura; la città si è sviluppata attorno alla fortezza elevata nel 1666 per tener in rispetto i Mordvini, ma mentre altre località, fondate contemporaneamente, rimanevano semplici villaggi, Penza diveniva sempre più importante, salendo al rango di capoluogo del governo omonimo, e di sede vescovile. La sua fortuna è stata assicurata dalla posizione al centro di un ripiano privo di accidentalità notevoli ed eccezionalmente fertile, essendo ricoperto di un denso strato di terra nera. A Penza s'incrociano le linee ferroviarie che da Tula e Mosca conducono a Sizran e Samara, donde proseguono per Oremburgo e per Ufa e Čeljabinsk, o che da Gorkij (Nižnij -Novgorod) continuano per Borisoglevsk verso l'Ucraina e il Caucaso settentrionale. Non vi mancano le industrie (laterizî, tessili, lana e lino); famosi sono i veli, non meno apprezzati di quelli di Oremburgo.