PERONOSPORACEE

Enciclopedia Italiana (1935)

PERONOSPORACEE (lat. scient. Peronosporaceae)

Cesare Sibilia

Famiglia (De Bary, 1862) di funghi Ficomiceti parassiti. Il corpo vegetativo è formato da ife per lo più continue, ramificate e anastomizzate, serpeggianti tra le cellule della pianta ospite, che introducono nelle cellule solo brevi austorî, per l'assorbimento degli alimenti. La procreazione avviene per propagazione e per riproduzione; la prima si effettua per conidî portati alle estremità di conidiofori superficiali ora tozzi, brevi e semplici, ora snelli allungati e ramificati secondo il tipo monopodico e dicotomico, sempre nettamente differenziati dal micelio vegetativo. I conidî globosi o ovoidali, isolati o in catena, o germinano direttamente, oppure segmentano il loro contenuto plasmatico in 5-8 zoospore ovoidali, con 1-2 ciglia che, uscite dalla parete del vecchio conidio, vagano nelle gocce di rugiada e poi si fissano e germinano. La riproduzione si compie nell'interno dell'ospite per mezzo di oogonî e di anteridî; i primi sono sferoidali, i secondi filamentosi e arcuati, ambedue sono divisi dal resto del miceho da un setto. L'oogonio ricevendo il contenuto plasmatico dell'anteridio si trasforma in oospora e si circonda d'un grosso episporio liscio o irregolarmente ispessito. Le oospore che si formano alla fine del periodo vegetativo dell'ospite sono organi molto resistenti e in genere non dànno direttamente micelio, ma producono dei conidî che spesso si suddividono in zoospore ciliate. Le Peronosporacee comprendono solo parassiti di piante spontanee e coltivate e sono raggruppate nei generi: Cystopus, Phytophthora (3 specie), Plasmopara (15 specie), Sclerospora, Bremia, Peronospora (60 specie) e Peronoplasmopara e determinano per lo più quelle malattie delle foglie e dei frutti note col nome di peronospore, tra cui notevoli quella della vite, della patata, dello spinacio, della lattuga, del grano, ecc. Un tempo erano incluse in questa famiglia anche le famiglie: Pythiacae (gen. Pythium con 16 specie), e Albuginaceae (gen. Cystopus o Albugo con 12 specie).