KIREEVSKIJ, Petr Vasil′evič

Enciclopedia Italiana (1933)

KIREEVSKIJ, Petr Vasil′evič

Ettore Lo Gatto

Uno dei più famosi raccoglitori di canti russi, fratello di Ivan V. K. (v.), nato a Mosca l'11 febbraio 1808, morto ivi il 25 ottobre 1856.

L'impulso a raccogliere le antiche testimonianze di poesia popolare (v. bylina) gli venne dalla concezione che in essa fosse da ricercare la più pura manifestazione dello spirito nazionale, concezione che egli doveva anche alla filosofia di Schelling, le cui lezioni aveva ascoltato a Monaco. La maggior parte dei canti furono da lui raccolti direttamente nei governatorati di Orlov, di Tula, di Tver', di Novgorod e di Simbirsk, ma molti gli furono comunicati anche dai suoi amici, tra cui Puškin, Gogol′, Kol′cov, Dal′, Ševyrev, Sobolevskij, ecc. L'attività di K. suscitò grande interesse in Russia e all'estero; egli però non pubblicò che pochissimi testi; alcuni di essi videro la luce solo nel 1930.

Ediz. principali dei canti, a cura di P. A. Bezsonov, 1860-64; e di V. F. Miller e M. N. Speranskij, 1911 segg.

Bibl.: M. O. Geršenzon, P. V. K., Biografia, Pesni sobrannye P. V. K. (K. Biografia; canti raccolti da P. V. K.), Mosca 1911.

© Istituto della Enciclopedia Italiana - Riproduzione riservata