PEVERACCIO

Enciclopedia Italiana (1935)

PEVERACCIO (fr. lactaire poivré; ted. Bitterling, weisser Kuhschwamm)

Fabrizio Cortesi

Nome volgare del Lactarius piperatus (Scop.) Fries, fungo Basidiomicete della famiglia Agaricacee, tribù Russulee. Ha il ricettacolo bianco o paglierino, con cappello imbutiforme a superficie liscia o minutamente rugosa, con lamelle sottili, numerose, spesso dicotome, e breve piede pieno, liscio o finemente rugoso. La carne è bianca, inodora, soda, di sapore pepato donde il nome, e lascia sgorgare un lattice bianco che, asciugando, lascia tracce verdibluastre. È specie estiva e autunnale, nei boschi e lungo i sentieri: è mangiato dopo cottura per far scomparire il sapore troppo piccante. Peveraccio giallo è il L. volemus Pers. che ha il ricettacolo di color giallo aranciato e contiene un lattice bianco di sapore dolciastro. Vive in autunno nei boschi di latifoglie e di conifere ed è fungo edule e pregiato.