LESCOT, Pierre

Enciclopedia Italiana (1933)

LESCOT, Pierre

Pierre Lavedan

Architetto, nato a Parigi circa il 1510, morto ivi il 10 settembre 1578. Ricco e di nobile famiglia, non risulta abbia mai ricevuto un'educazione professionale e forse fu solo un dilettante di genio: Jean Goujon, il cui nome è spesso associato al suo, lo avrebbe assistito come tecnico: entrambi sono gli autori del tramezzo di Saint-Germain-l'Auxerrois (distrutto nel sec. XVIII) e forse anche della fontana degl'Innocenti. Il nome del L. va unito non al palazzo Carnevalet, ma a quello del Louvre di cui fu il primo architetto. Nel 1546 Francesco I, volendo sostituire al vecchio Louvre un edificio più moderno, incaricò il L. di questo lavoro. Un secondo progetto più radicale fu elaborato poi (1549) sotto Enrico II e condusse alla costruzione dei due edifici che formano oggi l'angolo sud-ovest della corte quadrata, con ricca decorazione plastica di Jean Goujon. Fu questa la prima parte della costruzione, poi sviluppata in diverso tempo e da diversi architetti, a formare del Louvre uno dei più vasti complessi monumentali d'Europa, con la grande corte quadrata e le gallerie che lo collegano alle Tuileries.

Bibl.: M. Vollmer, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXIII, Lipsia 1929 (con bibl.); L. Batiffol, Le Louvre de Henri IV et de Louis XIII, Parigi 1932.

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