Pio di Carpi, Rodolfo. - Ecclesiastico (Carpi 1500 - Roma1564). Vescovo di Faenza (1528-44), poi di Agrigento (1537-64); fu nunzio in Francia (1530), nel ducato di Savoia (1533), poi ancora in Francia (1535); creato cardinale nel 1537 partecipò ai negoziati di pace tra Francesco I e Carlo V, che appoggiò all'interno del collegio cardinalizio. Vanamente proposto per l'elezione pontificia nei due conclavi del 1550 e del 1559, nel 1562 fu nominato vescovo di Ostia e Velletri. Vanno ricordate la sua attività di riformatore delle diocesi di Faenza e di Agrigento (svolta per tramite dei suoi vicarî) e l'appoggio dato sia ai cappuccini (di cui fu protettore) al momento della crisi causata dalla fuga di B. Ochino (1542), sia, più tardi, ai gesuiti. Amò e protesse la cultura e le arti: nei suoi giardini del Quirinale riunì una ricca collezione di antichità e G. P. da Palestrina gli dedicò una raccolta di mottetti.
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 84 (2015)
Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione posta sulla sua tomba, la data di nascita può essere fissata intorno al 24 febbraio.
Precocemente avviato alla carriera ecclesiastica, nel 1516 era ...
pio1 agg. [dal lat. pius]. – 1. a. Che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una pio1 persona o una persona pio1; Te ... Saluta il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte (Manzoni); rivolgersi a Dio con...
pio3 s. m., invar. – Voce onomatopeica che, per lo più raddoppiata, imita il verso, e cioè il pigolio, dei pulcini e degli uccellini di nido, ed è usata anche come richiamo per i pulcini: i pulcini seguivano la chioccia facendo pio pio; un continuo e...