Pola (croato Pula, già Pulj) Città della
Colonia romana (Pietas Iulia) durante il principato di Augusto, dopo la caduta dell’Impero d’Occidente passò ai Bizantini. Sede episcopale dal 6° secolo. Costituitasi (1177) in municipio, fu in seguito retta (13° sec.) dalla signoria dei Castropola; occupata dai Veneziani (1334), quasi distrutta dai Genovesi (1379) durante la guerra di
Della città romana rimangono i resti di alcuni monumenti augustei: la porta di Ercole, l’arco dei Sergi, i due templi gemini di piazza Foro, il ninfeo e due teatri. Posteriore è forse l’anfiteatro (Arena), di cui è ben conservato l’anello esterno a due ordini di arcate. Del 2° sec. è la porta Gemina. Le mura augustee furono ricostruite nel 5° sec. di fronte alle minacce barbariche.