Poppóne patriarca di Aquileia. - Nipote (m. 1042 o 1045) del conte di Pordenone, ma di famiglia bavarese; fu nominato dall'imperatore Enrico II patriarca di Aquileia (1017 o 1019), e poi (1022) gli fu compagno, guidando una parte dell'esercito nella spedizione nell'Italia meridionale. Con l'appoggio del successore di Enrico II, l'imperatore Corrado II, sostenne i diritti del patriarcato contro Adalberone, marchese di Carinzia. Durante i contrasti tra Ariberto, arcivescovo di Milano, e l'imperatore, si schierò per quest'ultimo ed ebbe in custodia il ribelle. Tentò di accrescere la potenza della sua sede, che arricchì di una nuova basilica (consacrata nel 1031), e cercò tenacemente di ridurre sotto il dominio ecclesiastico e civile Grado, sottraendola a Venezia; ma morì prima di aver consolidato il suo possesso.
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 85 (2016)
– Nacque tra la fine del X e l’inizio dell’XI secolo.
Una perdurante tradizione storiografica vuole che Poppone fosse membro della famiglia comitale carinziana dei Treffen, un castello poco a nord di Villaco (Czoernig, 1873, p. 249; Schwartz, 1913, p. 31; Cammarosano, 1988, p. 84), ma già Pio Paschini ...
Di schiatta bavarese, figlio di Ozzi, detto anche Waltopoto e messo di Ottone III, fratello di Ozzi II conte di Cordenons e Pordenone e con loro fondatore del monastero di Ossiach in Carinzia. Da Enrico II fu designato patriarca d'Aquileia, quale successore di Giovanni (morto il 19 giugno 1019). POPPONE ...
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una grande famiglia,...
patriarchìa s. f. [der. di patriarca; con il sign. eccles., dal gr. πατριαρχία], ant. – Patriarcato, nelle sue varie accezioni; anche, sinon. di patriarchìo.