PRESENTE

Enciclopedia Italiana (1935)

PRESENTE

Giacomo Devoto

Forma del verbo che si riferisce al tempo presente nelle lingue che hanno a fondamento la categoria del tempo: per es. piove, in confronto di piovve, pioveva o pioverà. Nelle lingue in cui, invece che dal tempo, il criterio fondamentale di distinzione è fornito dall'aspetto, si chiamano formazioni di presente quelle che indicano l'azione "distesa" mentre si svolge. Il tema di presente λεγε- in greco indica il parlare, azione che si svolge: all'interno di questa categoria si distingue un'azione che si svolge nel presente (e abbiamo il presente in senso stretto) e un'azione che si è svolta nel passato (e abbiamo l'imperfetto): alla terza persona λέγει nel primo caso, ἔλεγε nel secondo. In rapporto alle altre formazioni verbali il sistema del presente costituisce insieme con quello del perfetto (v.) l'insieme dei tempi ὡρισμένοι o determinati, che si contrappongono all'aoristo o indeterminato. La definizione del presente è in greco: tempo determinato, disteso (παρατατικός), cominciato e non finito ἐνεστώς).

© Istituto della Enciclopedia Italiana - Riproduzione riservata