PRIUMNE

Enciclopedia dell' Arte Antica (1965)

PRIUMNE (Priumne, Priumnes)

A. Bisi

Nome di un eroe tramandatoci da due monumenti etruschi.

Uno specchio bronzeo di provenienza ignota, già della Collezione Campana ed ora all'Ermitage, reca cinque personaggi: nell'ordine, da sinistra, una donna nuda con collana ed orecchini che l'iscrizione designa come Cl....ϑe (integrato, non si sa con quanto fondamento, dal Gerhard in Cl[etie), indi Diomede, armato di lancia (Ziumide), la nuda Teti (ϑetis), una terza donna di nobile aspetto, adorna di un diadema, e all'estrema destra un vecchio calvo, seduto; sopra queste due ultime figure è l'iscrizione priumne. Un'urna di alabastro di Volterra, conservata nel Museo Guarnacci della stessa città, mostra sul lato sinistro l'uccisione di Clitennestra e sul destro tre persone in lotta: una nuda, in piedi, le altre due giacenti al suolo, l'una nuda, l'altra riccamente vestita e con scudo; sotto si legge: acnes priumnes. Ingiustificata appare l'ipotesi del Pauli il quale nega che il nome P. sia da riferire alle figure del vecchio, cioè di Priamo (v.).

Bibl.: E. Gerhard, Thetis und Priumne, in Winckelmannsprogramm, XXII, Berlino 1862, pp. 5-6; A. Fabretti, C. I. I., Torino 1867, p. XXXV, n. 305 (urna di Volterra); p. CCXVIII, n. 2514 ter (specchio dell'Ermitage); C. Pauli, in Roscher, III, 2, 1897-909, c. 2994-2996, s. v.

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