Processamento dell'antigene

Dizionario di Medicina (2010)

processamento dell’antigene


Meccanismo che consente l’espressione di frazioni antigeniche (peptidi) nel contesto delle molecole del sistema maggiore di istocompatibilità (➔ immunitario, sistema). Una sostanza estranea all’organismo viene elaborata (processata) dopo essere andata incontro a una fase di frammentazione, di accorpamento con le componenti del sistema MHC e quindi trasportata verso la superficie cellulare. Il sistema di p. ha un grande significato biologico perché, in relazione alla natura e provenienza dell’antigene, consente di indirizzare la risposta immunitaria. Le due sottopopolazioni linfocitarie dei T helper CD4+ e dei T citotossici CD8+ rispondono a diversi prodotti: le molecole di origine extracellulare processate nell’ambito delle cellule con MHC di classe seconda attivano i T helper mentre i prodotti che hanno origine dal citoplasma vengono esposti nell’ambito delle molecole MHC di classe I (che hanno collocazione ubiquitaria sulle cellule dell’organismo) verso i linfociti T ad azione citotossica. L’interazione tra i recettori dei linfociti con i peptidi esposti dopo processazione dà inizio alla risposta immunitaria.