proteòmica In genetica molecolare, l'identificazione e la caratterizzazione delle proteine sintetizzate in una cellula o in un tessuto di un organismo. La conoscenza della sequenza di un gene non è sempre sufficiente per identificarne la funzione; la p. sviluppa nuove tecnologie non solo per studiare le singole proteine codificate dai geni, ma soprattutto per comprendere le loro relazioni.
Branca della biologia molecolare che studia il proteoma, con l’obiettivo di identificare lo spettro di proteine espresse in condizioni fisiologiche e di monitorarne l’alterazione in stati differenti o in seguito a trattamenti. Lo scopo è quello di comprendere quali siano i meccanismi alla base dell’insorgenza ...
di Gennaro Marino
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) dalle proteine alla proteomica; b) definizioni. ▭ 2. Metodologie: a) l'elettroforesi bidimensionale (2DE); b) la spettrometria di massa per l'identificazione delle proteine; c) la proteomica di seconda generazione. ▭ 3. Le applicazioni della proteomica: ...
anti-Alzheimer (anti Alzheimer), agg. inv. Che previene e cura le conseguenze degenerative del morbo di Alzheimer. ◆ Ora sono tre i farmaci anti Alzheimer, utilizzati e monitorati nel progetto «Cronos» del ministero della Sanità: Donepezil, Rivastigmina...
oncoproteina s. f. Proteina codificata da un gene alterato, in grado di indurre la trasformazione neoplastica. ◆ «Non riuscivamo a capire – ha detto ancora [Luciano] Di Croce – come le oncoproteine conducevano alla metilazione (che blocca i geni regolatori...