Ramino

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Gioco di carte che si gioca con due mazzi di 52 carte, più 4 matte, tra un qualsiasi numero di giocatori. Lo scopo è combinare terzetti (o tris), quartetti (o quadris) ecc., ossia serie di 3, 4 o più carte del medesimo valore, e sequenze (o scale), formate da 3 o più carte del medesimo seme, per mezzo di opportuni scarti. Le carte non combinate, rimaste in mano ai giocatori alla chiusura, sono punti passivi (le figure ne valgono 10, le matte 11, le altre carte hanno il loro valore nominale). Stabilita la posta, si distribuiscono 7 o 8 carte a testa, se ne scopre una e si mette il mazzo coperto sulla tavola. Chi è di mano può prendere a scelta o la carta scoperta o la superiore del mazzo, poi scarta una delle proprie scoprendola in tavola, altrettanto fa il giocatore seguente, e così via finché qualcuno non ‘chiude’, o facendo scala reale (unica sequenza di tutte le carte); o pokerissimo (tutte le carte dello stesso valore); o colore (tutte le carte dello stesso seme); oppure abbia tutte le carte costituite da figure, o legate in terzetti e sequenze.

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