Razin 〈ràʃ'in〉, Stepan Timofeevič, detto Sten´ka. - Capo (Zimoevskaja sul Don 1630 circa - Mosca 1671) dei Cosacchi del Don, compì diverse missioni diplomatiche presso i Calmucchi, e militari contro i Turchi e la Crimea. Nel 1667 organizzò una banda di predoni cosacchi con cui percorse le regioni del Volga e del Mar Caspio depredando e impedendo il commercio con la Persia. Si impadronì di alcune città della Russia sud-orientale (Astrachan´, Saratov, Samara) incitando il popolo e i contadini alla rivolta contro i boiari. Sconfitto in battaglia presso Simbirsk e fatto prigioniero, fu condannato a morte e squartato. La sua figura idealizzata ricorre in moltissimi canti popolari russi ed è oggetto di rievocazioni rivoluzionarie in opere narrative e poetiche.
Razin, Stepan Timofeevič detto Sten′ka Capo cosacco (Zimoevskaja sul Don 1630 ca.-Mosca 1671). Compì diverse missioni diplomatiche presso i calmucchi e militari contro i turchi e la Crimea. Nel 1667 organizzò una banda di predoni cosacchi con cui percorse le regioni del Volga e del Mar Caspio depredando ...
RAZIN, Stepan (Sten′ka) Timofeevič. - Capo di una rivolta di cosacchi e di contadini del Volga nella seconda metà del sec. XVII. Circa il 1667 RAZIN, Stepan Timofeevic, che era un cosacco, riunì e organizzò sul Don una banda di briganti, che era composta di fuggitivi servi della gleba, di cosacchi predoni, ...