Brasillach ‹-ʃii̯àk›, Robert. - Scrittore francese (Perpignano 1909 - Parigi1945). Iniziò la sua carriera come giornalista: Ch. Maurras gli affidò la pagina letteraria dell'Action Française nel 1932 e fu poi, dal 1939 al 1943, direttore di Je suis partout. Oltre ai saggi, Présence de Virgile (1931), Animateurs de théâtre (1936), Corneille (1938), vanno ricordati i romanzi: Le Marchand d'oiseaux (1936), Comme le temps passe... (1937) e Les sept couleurs (1939), in cui lo scrittore adotta tra le diverse tecniche letterarie quella più adatta ai diversi momenti della narrazione, impostazione che troverà un proseguimento nell'incompiuto Les Captifs (1940-41). Tra le opere postume: Poèmes de Fresnes (1949), Anthologie de la poésie grecque (1950) e il dramma La Reine Césarée, rappr. nel 1957. Dopo un processo clamoroso, B. fu fucilato per collaborazionismo.
Scrittore francese, nato a Perpignan nel 1909 e fucilato a Parigi nel 1945 per collaborazionismo. Figlio di un ufficiale francese ucciso in Marocco (1914), BRASILLACH, Robert inizia la sua attività come giornalista: Maurras gli affida la pagina letteraria dell'Action Française che egli terrà dal 1932 ...