MUGABE, Robert Gabriel

Enciclopedia Italiana - V Appendice (1993)

MUGABE, Robert Gabriel

Giampaolo Calchi Novati

Uomo politico, nato a Kutama (Rhodesia del Sud, poi Zimbabwe) il 21 febbraio 1924. Seguì gli studi nelle scuole locali e missionarie, poi in Sudafrica e a Londra. Entrò in politica nel 1960 come militante e quindi dirigente del National Democratic Party, che successivamente si ricostituì con il nome di Zimbabwe African People's Union (ZAPU). Per divergenze personali e politiche con J. Nkomo, promotore del nazionalismo del popolo nero della Rhodesia del Sud, che aveva allora lo status di colonia inglese dotata di autogoverno, nel 1963 diede vita con altri alla Zimbabwe Africa National Union (ZANU), di cui divenne segretario generale e quindi presidente. Più volte detenuto per le misure repressive del governo espresso dalla minoranza bianca, fu uno dei capi della lotta armata. La ZANU collaborò con la ZAPU ma si trovò spesso in competizione con essa. Dopo l'accordo del 1979, che spianò la strada dell'indipendenza, M. partecipò alle elezioni con il suo partito, separato dalla ZAPU, e ottenne una netta affermazione.

Nel 1980 divenne il capo del primo governo indipendente dello Zimbabwe e il 31 dicembre 1987, dopo una riforma costituzionale, presidente della Repubblica. Ha attivamente favorito la riunificazione fra ZANU e ZAPU in un solo partito anche per superare definitivamente la contrapposizione fra Shona e Ndebele, le due etnie principali del paese, che si erano riconosciute separatamente nei due partiti. Nell'opera di governo ha mitigato con un dosag- gio empirico il suo marxismo e il rigore rivoluzionario, pur ribadendo sempre che l'obiettivo ultimo resta la creazione di uno stato socialista.

Bibl.: R. Mugabe, Our war of liberation. Speeches, articles, interviews 1976-1979, Gweru 1983; D. Smith, C. Simpson, I. Davies, Mugabe, Londra 1981; A. Verrier, The road to Zimbabwe, ivi 1986.

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