WACE, Robert

Enciclopedia Italiana (1937)

WACE, Robert

Salvatore Rosati

Cronista anglo-normanno. Come date di nascita e di morte s'indicano, senza certezza, gli anni 1100 e 1175. Nacque a Jersey, studiò a Caen e da Enrico II ebbe una prebenda a Bayeux. Si hanno di lui due cronache rimate, composte in lingua franco-normanna. Nella prima, Roman de Brut, compiuta nel 1155, basa il suo racconto sulla favolosa storia dei Bretoni narrata da Geoffrey of Monmouth nella sua Historia Britonum. La seconda, Roman de Rou, composta tra il 1160 e il 1174 a richiesta di Enrico II, rifà, con aggiunte, il racconto della vita di Guglielmo il Conquistatore e costituisce una cronaca dei duchi normanni da Rollon a Roberto Courteheuse. Questa seconda cronaca, meno fantastica della prima, è basata in gran parte su Dudo e Guglielmo di Jumiège, ma sembra che W. si sia valso anche del Gesta regum di Guglielmo di Malmesbury.

Leggende di nuova formazione o invenzioni personali permisero al W. di fare notevoli aggiunte al racconto di Geoffrey of Monmouth; in tal modo egli diede forma a quel materiale che, poco dopo il 1200, Layamon tradusse in inglese e che Robert Manning usò largamente nella sua cronaca.

Le cronache di W. sono scritte in ottosillabi accoppiati, variati da alessandrini assonanzati. Cortese nel tono e corretto nel racconto, W. non si leva però ad altezze di epica. Copioso e minuto nei particolari, bene informato su tutti i punti della leggenda, egli rimane un cronista, sebbene nella sua narrazione non manchino episodî eroici.

Ediz.: Roman de Brut, a cura di A.-J.-V. Le Roux de Lincy, Rouen 1836-38, voll. 2; Roman de Rou, a cura di H. Andresen, Heilbronn 1877-1879, voll. 2.

Bibl.: G. Körting, Über die Quellen des Roman de Rou, Lipsia 1867. Per il R. de Brut: R. H. Fletcher, in Harvard Studies and Notes, X, Boston 1906.