Roberto I

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Re di Scozia (1274 - 1329). Capo della rivolta aristocratica contro Edoardo I d'Inghilterra, cinse la corona nel 1306. Morto il rivale (1307), R. ne sconfisse (1314) il successore Edoardo II a Bannockburn, costringendolo (1323) alla tregua grazie anche all'alleanza con la Francia e all'opposizione baronale inglese. La sovranità di R. fu infine riconosciuta (1328) da Edoardo III.

Vita e attività

Figlio di Roberto VII Bruce e di Marjorie contessa di Carrick, alla morte di questa (1298) divenne conte di Carrick. Nipote di Roberto VI, a sua volta nipote per parte materna d'un fratello di Guglielmo di Scozia, aveva accettato però la rinuncia del nonno e del padre a favore di J. Baliol (1292), in seguito a un arbitrato di Edoardo I d'Inghilterra. Anzi, quando (1295) Baliol si ribellò, egli e il padre presero le parti del re inglese e accettarono poi Edoardo come re di Scozia (1296). Ma, scoppiata la rivolta di Wallace (1297), R. si diede a saccheggiare le terre inglesi; dopo la disfatta di Wallace a opera di Edoardo, R. poté tenere la propria posizione anche sotto John Comyn il Rosso, suo avversario; poi, quando Edoardo riassoggettò il paese, R. poté ottenere di reggerlo insieme con lo stesso Comyn e con Baliol. Era succeduto intanto al padre (1304) come capo dei Bruce e, dominando praticamente il parlamento scozzese del 1305, preparò la sua rivolta aristocratica. Fatto uccidere Comyn (1306), iniziò una fortunata campagna con l'aiuto dei nobili e d'una parte del popolo mosso da sentimento antinglese e a Scone fu coronato re di Scozia. Scomunicato dal papa e sconfitto dai generali di Edoardo, passò in Irlanda; ne tornò quasi un anno dopo, e batté in due scontri l'esercito inglese. La morte di Edoardo I (1307) gli permise di consolidare il potere; R. conquistò tutte le fortezze inglesi in Scozia, e sconfisse poi (1314) Edoardo II nella grande battaglia di Bannockburn. Quindi si alleò con la Francia e con l'opposizione baronale in Inghilterra, mentre cercava di sollevare l'Irlanda e farne re il fratello Edoardo. Ma Edoardo, poco dopo l'elezione, fu ucciso (1318), e la rivolta fallì. La lotta contro Edoardo II continuò con successo, e i saccheggi scozzesi dei territori di confine costrinsero alcuni baroni inglesi a iniziare con R. paci separate. Così (1323) Edoardo, indebolito dalle sconfitte militari, dominato dalle cure interne del regno, segnò con R. una tregua di tredici anni; ma il riconoscimento della dignità sovrana venne solo nel 1328 con Edoardo III, tramite il trattato di Northampton. La pace definitiva tra Scozia e Inghilterra fu presto sanzionata dal matrimonio del figlio infante di R., Davide, con la sorella di Edoardo III. Negli ultimi anni di regno R. organizzò l'esercito, creò un efficiente sistema amministrativo, insediò sulle terre confiscate agli avversari una nuova nobiltà ligia a lui, e diede alle città scozzesi una rappresentanza in parlamento. Nel 1329 a Northampton fu fatta la pace.

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