Saint-Pol Roux ‹... ru›. - Pseudonimo del poeta francese Pierre-Paul Roux (Saint-Henry, Bocche del Rodano, 1861 - Brest1940). Discepolo di Mallarmé, adepto dell'occultismo, si distinse tra i simbolisti per la tendenza all'eccesso e alla magniloquenza. Si fece promotore del "magnificismo" o "ideorealismo" con il Manifeste du magnificisme (1895), nel quale sostenne il legame tra parola poetica e verbo divino. Autore di versi e prose poetiche (Golgotha, 1884; Les reposoirs de la procession, 1893; Anciennetés, 1903; Les féeries intérieures, 1907; La mort du berger, 1938), scrisse anche drammi lirici (L'âme noire du prieur blanc, 1893; La dame à la faulx, 1899; Fumier, 1914). I surrealisti riconobbero in lui un precursore, e nel 1925 organizzarono in suo onore un banchetto destinato a fare scalpore. Morì nel suo castello in Bretagna, vittima della barbarie nazista.
saint-honoré ‹sẽt onoré› saint-honore m., fr. [nome dato da un pasticciere della rue Saint-Honoré a Parigi; secondo altri, sarebbe stato così chiamato in omaggio al santo, patrono dei fornai]. – Dolce di pasta soffice, crema e panna, con la base circolare...
polire v. tr. [dal lat. polire; v. l’allotropo pulire], letter. – 1. Rendere una superficie liscia, levigata, priva di qualsiasi asperità: polire il marmo, un cristallo, il ripiano di un mobile. 2. In senso fig., eliminare qualsiasi imperfezione o inesattezza,...