SALDE

Enciclopedia Italiana (1936)

SALDE (Saldae)

Pietro Romanelli

Città della Mauretania Cesariense, oggi Bugia (v.). È molto probabile che nel luogo esistesse già un centro punico, e che ad esso si debba riferire la menzione del Periplo dello Pseudo-Scilace, che ricorda da questa parte una Σίδα πόλις, altrimenti sconosciuta (Σίδα sarebbe un errore per Σάλδα). Augusto, negli anni che ebbe in sua mano la regione, fra la morte di Bocco il Giovane e la ricostituzione del regno di Mauretania sotto Giuba II, vi dedusse una colonia di veterani, tratti da una settima legione non altrimenti precisabile: da allora essa ebbe il nome di Colonia Iulia Augusta Salditana legionis VII immunis. Essa fu iscritta alla tribù Arnensis; le iscrizioni ricordano magistrati municipali (duumviri) e sacerdoti; in età cristiana fu sede episcopale.

Gran numero di epigrafi, frammenti architettonici, musaici, stele puniche sono stati rinvenuti sovente nella città; resti delle mura romane si vedevano ancora abbastanza cospicui al momento della conquista francese: oggi ne rimangono pochi elementi; si vedono altresì cisterne, tombe nelle adiacenze, ecc.

St. Gsell, Atlas arch. de l'Algérie, f. 7; Corp. Inscr. Lat., VIII, p. 760; Féraud, in Rec. Constant., XIII (1869), pp. 85-407, ecc.