Salisbury Città dell’Inghilterra meridionale (45.000 ab. nel 2006), nel Wiltshire, 40 km a NO di
Il nucleo primitivo di S. sorse, con il nome di New Sarum, nel 12° sec. e si sviluppò intorno alla cattedrale fondata nel 13° sec., dove fu trasferita la sede episcopale dalla vicina Old Sarum. Dotata da Enrico III di libertà e privilegi (1227), nel 14° sec. S. era l’ottava città del regno per numero di abitanti e un fiorente centro industriale. Rimase possesso dei vescovi fino al 1835.
Conti di S. La contea di S. fu creata intorno al 1149 e 1° conte ne fu Patrick; nel 1198, alla morte di William, 2° conte di S., passò al marito della figlia, William Longespée (m. Marlborough 1226), figlio naturale di Enrico II. Il 3° conte di S. comandò la flotta inglese che distrusse le navi di Filippo II di
Rifiorita con William, 3° barone di Montagu, che conquistò l’isola di Man (1342), nel 1428 la contea andò per matrimonio a Richard Neville (1400 - Pontefract Castle 1460), conte del Westmorland, che avendo sposato Alice, figlia unica di T. Montagu 4° conte di S., ereditò il titolo dal suocero. Signore di vaste terre, Richard fu trascinato dal suo primogenito, duca di
Il titolo di conte di S. fu fatto rivivere nel 1605 per Robert Cecil (Londra 1563 ca. - Marlborough 1612), figlio di William Cecil, lord Burghley; fu membro dei parlamenti del 1584, del 1586 e del 1588. Segretario di Stato di Elisabetta I (dal 1596) e poi di Giacomo I (1603), difese la casa regnante dall’influenza del conte di
Nel 1789 il titolo fu trasformato in marchesato. Robert Arthur Talbot Gascoyne-Cecil 3° marchese di S. (Hatfield 1830 - ivi 1903) dal 1853 fu deputato conservatore ai Comuni e dal 1868 alla