SANDRA

Enciclopedia Italiana (1936)

SANDRA (Sander lucioperca [L.], sin.: Lucioperca sandra C. V.; fr. sandre; ted. Zander)

Umberto D'Ancona

Pesce teleosteo della famiglia Percidae, a corpo allungato, coperto di squame piccole, linea laterale distinta, con 2 pinne dorsali separate, colore grigio verdastro con fasce trasversali e macchie nere o brunastre che scendono sui fianchi, ventre bianco-giallastro, pinne dorali e codale macchiate di nero. Raggiunge gli 80 cm. e supera anche 1 m. di lunghezza e 3 kg. e più di peso. Le sue carni sono molto apprezzate.

È proprio delle acque dolci (fiumi e laghi) dell'Europa centrale e orientale e dell'Asia occidentale fino al Turkestan. Fu asserito (Heckel e Kner, G. Canestrini) che in Italia si trovi nell'Isonzo. E. Gridelli però nega che questo pesce sia mai esistito nell'Isonzo, né in altri fiumi italiani. Fu introdotto nel 1902 nel Lago di Varano, nel 1908 in quello di Pusiano. Particolarmente note sono le sandre del Lago Balaton, conosciute col nome ungherese di fogas. Si riproduce in aprile-giugno; è molto vorace. Una forma affine, Sander volgensis (Gm.) vive nel bacino del Mar Nero e del Caspio.

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