Sanjurjo y Sacanell ‹saṅkℎùrkℎo i sakanèl›, José. - Generale spagnolo (Pamplona1872 - Estoril 1936); partecipò alla guerra di Cuba e alle campagne marocchine; nel 1923, come comandante delle forze spagnole in Africa, combatté contro ῾Abd el-Krīm nel Rif, fino alla repressione della rivolta (1926). Al momento della proclamazione della repubblica (1931), assicurò la fedeltà della guardia civile, di cui era direttore generale, al nuovo governo, ma più tardi fu sostituito; quale capo della divisione di Siviglia preparò e guidò una rivolta contro il governo centrale, da lui accusato di inettitudine, proclamandosi (agosto 1932) capitano generale dell'Andalusia: il movimento fallì, e S. fu arrestato, processato e condannato a morte, pena commutata con l'ergastolo e poi con l'esilio. Recatosi (1934) in Portogallo, all'inizio della guerra civile (1936) si accinse a raggiungere la Spagna, ma perì in un incidente di volo.
y, Y (ìpsilon, o i greca, meno com. i greco) s. f. o m. – Ventiquattresima lettera dell’alfabeto latino (usata solo in latinismi, grecismi e forestierismi non interamente adattati). La sua origine remota è la stessa delle lettere u, v, w, da una lettera...
honni soit qui mal y pense ‹onì su̯à ki mal i pãs› (fr. ant. «sia svergognato colui che pensa male»). – Motto dell’ordine inglese della Giarrettiera, istituito, secondo una tradizione leggendaria, dal re d’Inghilterra Edoardo III in onore della propria...