Quattro coronati, santi. - Martiri della Pannonia, venerati a Roma in una necropoli della via Labicana già nel sec. 4° alla data dell'8 novembre (Castorio, indicato nella Depositio martyrum come Clemente dal nome di un altro martire sepolto nella stessa catacomba, Semproniano, Claudio, Nicostrato), cui è dedicata una basilica sul Celio (titolo dei santi Quattro Coronati, con riferimento alla corona del martirio). Si tratterebbe di cinque marmorarî fatti gettare in un fiume da Diocleziano, durante un suo soggiorno in Pannonia, perché si erano rifiutati di scolpire idoli.
A Roma, una vetusta basilica del Celio conserva il ricordo di questi quattro martiri, che erano venerati anche nel cimitero dei Ss. Marcellino e Pietro sulla Via Labicana. La Passio dei Santi Quattro, scritta da un Porfyreus actuarius, è certamente anteriore al sec. VI, e presenta numerosi problemi ...
quattro agg. num. card. [lat. quattuor o quatuor], invar. – 1. Il numero intero che segue immediatamente il tre, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 4, in numeri romani IV): le quattro stagioni (per la locuz. appositiva quattro stagioni, come...
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale valore simbolico,...