1. Santo confessore (gr. ᾿Αρσάκιος; m. Nicomedia 358); secondo Sozomeno era di origine persiana. Servì alla corte e confessò la fede sotto Licinio; si diede poi a vita eremitica e morì durante un terremoto che devastò la città di Nicomedia; festa, 16 ag. 2. Un s. Arsacio (lat. Arsacius), detto dalle leggende discepolo e successore di s. <a href="/enciclopedia/santo-ambrogio">Ambrogio</a> o fratello di s. <a href="/enciclopedia/eustorgio">Eustorgio</a> arcivescovo di Milano, era venerato nel Medioevo a Napoli, a Milano e in Baviera (12 novembre); sue reliquie sono conservate a Illmünster.

<table class="sinottico" style="" summary="Tabella sinottica che riassume i principali dati del soggetto"></table>

Arsàcio, santo

 santo 
  
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito ...

santo

 seme santo 
  
séme santo locuz. usata come s. m. – Nome (latinamente semen contra [sottinteso vermes] e flores cinae) della droga medicinale, detta anche santonico, costituita dai capolini di una pianta delle composite (Artemisia cina), e ...