Scipióne Nasica, Publio Cornelio (detto Serapione). - Uomo politico romano (sec. 2º a. C.). Console nel 138 a. C., lottò contro la demagogia tribunizia. Nel 133 avversò le riforme di Tiberio Gracco (benché suo cugino), e quando questi cercò di farsi rieleggere tribuno irruppe, alla testa di armati, nell'assemblea popolare. Seguì la mischia nella quale S. si vantò d'aver ucciso Tiberio. Gliene venne grande impopolarità e dovette allontanarsi da Roma. Fu lodato oratore.
nasica s. m. [dal lat. tardo nasica «nasuto»], invar. – Nome ital. di un genere di scimmie (lat. scient. Nasalis) della famiglia colobidi, note con il nome di scimmie nasute, cui appartiene la specie Nasalis larvatus (detta anch’essa nasica), che vive...