scoutismo Il movimento dei boy-scouts, la sua organizzazione e attività, il complesso dei principi su cui si fonda.
Il movimento dei boy-scouts è una organizzazione giovanile internazionale, apolitica, amilitare e interconfessionale, sorta in
In
Lo s. ha carattere extrascolastico o parascolastico. Originale sistema di autoeducazione, ha il fine di formare il carattere del ragazzo in base a precisi criteri: a) porre i giovani in contatto con la natura; b) dare fiducia al ragazzo; c) autogoverno nella vita associata. Affinché il ragazzo riesca a condurre questa vita occorre il supporto di una legge morale; questa è condensata in 10 articoli che sono uguali per tutte le associazioni del mondo. L’appartenenza agli scout va dagli 8 anni in poi, divisa per fasce di età: 8-11 anni, lupetti-coccinelle; 12-15, esploratori-guide; 16-20 rovers-scolte. L’attività scoutistica non cessa, però, con il 21° anno di età. Gli adulti continuano a far parte del movimento come responsabili a vari livelli. Il patrono degli scout è s. Giorgio.