SEGURA

Enciclopedia Italiana (1936)

SEGURA (in arabo nahr el-abyaÿ "fiume bianco"; A. T., 41-42)

Giuseppe Caraci

Uno dei principali fiumi della Spagna sul versante mediterraneo, il settimo per lunghezza (341 km.) dell'intera penisola. Nasce dalle ultime, più orientali, digitazioni del sistema penibetico, convogliando le acque di tre rami sorgentiferi, uno dei quali procede dai monti de La Sagra (1383 m.), gli altri due dall'omonima Sierra de Segura. Prende aspetto di fiume a valle di Yeste, ma il suo corso è aspro e interrotto da rapide fino al suo sbocco nella huerta di Murcia, dopo la quale, cambiata direzione, la Segura volge verso NE., per metter foce presso Guardamar. Non è navigabile se non per un piccolo tratto, ma la sua importanza è notevole per il contributo che dà all'irrigazione artificiale: e questa ha permesso, nel settore a valle di Cieza, il formarsi di floride huertas, di cui le principali prendono nome da Murcia e da Orihuela. L'irrigazione è qui legata in prevalenza alla frutticoltura, che ha di recente determinato un notevole impulso nello sviluppo delle industrie alimentari (conserve); questa zona è di conseguenza una delle più fittamente popolate di tutto il levante spagnolo. Quanto al regime, la Segura si differenzia poco dagli altri corsi d'acqua, più torrenti che veri fiumi, di questo versante: le piene vi sono frequenti e talora disastrose (tristamente celebri quelle del 1651 e del 1877). Suoi affluenti principali sono il Mundo, il Caravaca e il Sangonera: quest'ultimo dà unità idrografica alla regione di Lorca.

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