Senna (fr. Seine) Fiume della
Il regime della S. è regolare, con un periodo di piene in inverno e di magre in estate. Per evitare inondazioni disastrose come quelle del 1910 e del 1955 sono stati costruiti due grandi serbatoi, uno sulla S. a monte di Troyes e uno sulla Marna a Saint-Dizier, nonché dighe di sbarramento sulla Yonne e sui suoi affluenti. L’importanza della S. deriva principalmente dalla sua funzione di via navigabile per gran parte del suo corso. Con il 25% del traffico marittimo francese, la S. inferiore rappresenta il maggiore complesso portuale della Francia. Alle due estremità si è stabilita una certa ripartizione del traffico tra Le Havre (che ha funzioni di porto celere e di trasbordo) e Rouen (specializzato nel traffico di prodotti pesanti) e si è sviluppato un attivissimo distretto industriale. La via d’acqua e i porti di Le Havre, Rouen e Parigi sono collegati alla rete navigabile del Nord
S. e Marna (fr. Seine-et-Marne) Dipartimento della Francia settentrionale (5915 km2 con 1.267.000 ab. nel 2006), nell’Île-de-France. Capoluogo Melun. Il territorio, bagnato dai fiumi Marna, Grand Morin, Yerres, S., Yonne e Loing, comprende l’ampio altopiano calcareo della Brie, tra la S. e la Marna, e, a S della S., il Gâtinais. La zona settentrionale del dipartimento, ormai compresa nell’agglomerazione parigina, è caratterizzata da piccole città industriali. Molto sviluppata l’agricoltura (cereali, barbabietole da zucchero e frutta), cui si affianca l’allevamento di bovini da latte. L’industria, di grande importanza, è rappresentata dai settori meccanico, elettrico, chimico, della lavorazione del vetro, tipografico, alimentare e della raffinazione del petrolio. Importante il turismo. Oltre al capoluogo, le città principali sono
S. Marittima (fr. Seine-Maritime) Dipartimento della Francia (6278 km2 con 1.245.000 ab. nel 2006), nella regione dell’Alta