Latouche, Serge

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Economista e filosofo francese (n. Vannes 1940). Esperto di cooperazione allo sviluppo e specialista dell’epistemologia delle scienze sociali, è il principale promotore dell’idea della decrescita. Rifacendosi agli studi di K. Polanyi, ha criticato il concetto di economia intesa in modo formale, l’idea di sviluppo e le nozioni di razionalità ed efficacia economica; ispirandosi anche alle riflessioni di M. Mauss e di I. Illich, si è opposto all’occidentalizzazione del pianeta e alla prospettiva universalista, rivendicando la liberazione della società occidentale dalla dimensione universale economicista. Contro l’universalismo, L. si è fatto sostenitore del localismo (nella convinzione che la rilocalizzazione non debba essere soltanto economica, ma «anche la politica, la cultura, il senso della vita devono trovare un ancoraggio territoriale») e del dialogo e della coesistenza tra culture diverse (“universalismo plurale”). È animatore della rivista La Revue du M.A.U.S.S. (Movimento Anti-Utilitarista nelle Scienze Sociali), presidente dell’associazione culturale La ligne d’horizon, nonché professore emerito di Scienze economiche all’Università di Parigi XI e all’Institut d’Etude du Développement Economique et Social (IEDES) di Parigi. È autore di numerose pubblicazioni, molte delle quali tradotte in italiano, tra queste La mégamachine (1995), Justice sans limites (2003), Petit traité de la décroissance sereine (2007), Pour sortir de la societè de consommation (2010; trad. it. 2011), Vers une société d’abondance frugale (2011; trad. it. 2012); Nos enfants nous accuseront? (2013; trad. it. 2019); Bon pour la casse. Les déraisons de l'obsolence programmée (2012; trad. it. 2013); Les précurseurs de la décroissance. Une anthologie (2016; trad. it. La decrescita prima della decrescita, 2016). Nel 2017 è stato edito in Italia il testo Invertire la rotta! Ecologia e decrescita contro le politiche autoritarie, conversazione con l'antropologo F. La Cecla su una concezione di progresso che non tiene conto dei limiti naturali e temporali della realtà, mentre sono del 2019 i saggi Comment réenchanter le monde: la décroissance et le sacré (trad. it. 2020), ragionato stimolo a desacralizzare l'ideologia del profitto e La décroissance (trad. it. Breve storia della decrescita, 2021), sintesi delle sue teorie contro la società dello sviluppo.

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