• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le App
    • Skill
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

Lenz, Siegfried

Enciclopedia on line
  • Condividi

Scrittore tedesco (Lyck, od. Elk, Prussia Orientale, 1926 - Amburgo 2014). Dal 1945 si stabilì ad Amburgo; per due anni redattore capo del quotidiano Die Welt, ha fatto parte del Gruppo 47 ed è fra i protagonisti del dibattito culturale-politico della Germania del dopoguerra. Dopo racconti dettati dalla nostalgia per la patria perduta (So zärtlich war Suleyken, 1955), L. si è dedicato quasi costantemente alla disamina critica di problemi dell'attualità tedesca, ancora ipotecata dal recente passato nazista. In uno stile realistico venato di coloriture aneddotiche ha scritto radiodrammi (tra cui Zeit der Schuldlosen - Zeit der Schuldigen, 1961, grande successo nella successiva versione teatrale), racconti (tra cui Der Spielverderber, 1965) e soprattutto romanzi: Es waren Habichte in der Luft (1951); Der Mann im Strom (1957); Brot und Spiele (1959); Stadtgespräch (1963); Deutschstunde (1968; trad. it. Lezione di tedesco, 1973), cupo affresco della Germania nazista, sua opera migliore; Das Vorbild (1973); Heimatmuseum (1978); Der Verlust (1981); Exerzierplatz (1985); Die Klangprobe (1990). Tra gli altri suoi scritti: Die Erzählungen (1986); Über das Gedächtnis (1992); Die Auflehnung (1994); Ludmilla (1996); Arnes Nachlaß (1999); Mutmaßungen über die Zukunft der Literatur (2001); Zaungast (2002); Fundbüro (2003).

Vedi anche
Gruppo 47 Libera associazione di scrittori e critici tedeschi, nata nel 1947 per iniziativa di H.W. Richter, A. Andersch, W. Kolbenhoff e altri. Non si poneva un programma letterario ma, partendo dall’esperienza del nazionalsocialismo e della guerra, rappresentava un’esigenza etica d’intransigente condanna al ... Böll, Heinrich Scrittore tedesco (Colonia 1917 - Borheim, Bonn, 1985). Cattolico, moralista impegnato, rivisse nelle sue prime opere la condizione umana della guerra e dell'immediato dopoguerra: Der Zug war pünktlich, 1949; Wanderer, kommst du nach Spa..., 1950; Wo warst du, Adam? 1951; Und sagte kein einziges Wort, ... Die Welt Quotidiano politico tedesco fondato ad Amburgo nel 1946 come giornale del governo inglese in Germania. Venuto meno dal 1950 il controllo degli Inglesi, nel 1953 fu acquisito dal gruppo editoriale Axel Springer insieme al giornale della domenica Die Welt am Sonntag (pubblicato dal 1948). Di orientamento ... Goethe, Johann Wolfgang von Poeta, narratore, drammaturgo tedesco (Francoforte sul Meno 1749 - Weimar 1832). Genio fra i più poderosi e poliedrici della storia moderna, si manifestò in un'epoca in cui ormai risultava operante la consapevolezza d'una acquisita libertà di sentimenti e di espressione; gli fu quindi spontaneo rendersene ...
Categorie
  • BIOGRAFIE in Letteratura
Tag
  • PRUSSIA ORIENTALE
  • GRUPPO 47
  • AMBURGO
Altri risultati per Lenz, Siegfried
  • LENZ, Siegfried
    Enciclopedia Italiana - IV Appendice (1979)
    Luigi Quattrocchi Scrittore tedesco, nato a Lyck (Prussia Orientale) il 17 marzo 1926. Autore assai produttivo, ha svelato una felice vena ironico-satirica, non sempre però rasserenante, in particolare in alcune serie di racconti e di brevi prose legate alla perduta terra d'origine (la Masuria, oggi ...
Vocabolario
lènza
lenza lènza s. f. [lat. tardo lĕnteum, dal lat. class. linteum (neutro sostantivato dell’agg. linteus «di lino») incrociato con lĕntus «lento, flessibile»]. – 1. ant. Fascia di lino; anche, tela di lino. 2. Filo di spessore e lunghezza...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le App
    • Skill
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali